Dito a Scatto

DITO A SCATTO

 

DITO A SCATTO: cos’è?

Il dito a scatto, noto anche come tenosinovite stenosante, è una condizione che interessa i tendini flessori delle dita, provocando un blocco nel movimento di estensione e flessione del dito.

Il paziente avverte un vero e proprio “scatto” durante il movimento del dito, seguito da dolore e talvolta rigidità. Questa patologia si verifica quando il tendine si infiamma e si ingrossa, impedendo il normale scorrimento nella guaina tendinea.

 

ANATOMIA DELLA MANO

I tendini flessori delle dita scorrono all’interno di guaine tendinee che li proteggono e facilitano il movimento. Queste guaine sono costituite da anelli fibrosi, chiamati pulegge, che tengono i tendini vicini alle ossa.

Il dito a scatto si verifica quando una di queste pulegge si restringe, impedendo il corretto scorrimento del tendine e causando un blocco durante il movimento del dito.

 

CAUSE DEL DITO A SCATTO

Le cause principali del dito a scatto includono:

  1. Movimenti Ripetitivi: Attività che richiedono una presa o movimenti ripetuti della mano possono causare l’infiammazione dei tendini flessori.
  2. Traumi o Lesioni: Un trauma diretto al dito o una lesione possono innescare l’infiammazione e lo sviluppo del dito a scatto.
  3. Patologie Sistemiche: Condizioni come il diabete e l’artrite reumatoide possono aumentare il rischio di sviluppare questa condizione.

FATTORI DI RISCHIO

Alcuni fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di sviluppare il dito a scatto includono:

  1. Età Avanzata: È più comune nelle persone sopra i 40 anni.
  2. Lavori Manuali: Lavori che richiedono movimenti ripetitivi della mano e delle dita, come giardinaggio, lavori di precisione o uso prolungato del computer.
  3. Condizioni Mediche Preesistenti: Il diabete e l’artrite reumatoide sono fortemente associati allo sviluppo del dito a scatto.

SINTOMI DEL DITO A SCATTO

I sintomi più comuni del dito a scatto includono:

  • Scatto Doloroso: Un blocco o uno scatto durante la flessione o l’estensione del dito, spesso seguito da dolore.
  • Rigidità al Mattino: Sensazione di rigidità al risveglio, che può migliorare nel corso della giornata con l’uso della mano.
  • Dolore alla Base del Dito: Il dolore si concentra alla base del dito interessato, in corrispondenza della puleggia, e può essere più intenso durante la presa o il movimento.
  • Blocco del Dito in Posizione Flessa: In casi avanzati, il dito può rimanere bloccato in posizione flessa, e può essere necessario aiutarsi con l’altra mano per estenderlo.

FASE DI SVILUPPO DEL DITO A SCATTO

Il dito a scatto si sviluppa gradualmente, peggiorando con il tempo se non trattato. Può attraversare tre fasi principali:

Fase Iniziale

Descrizione: Il dito si muove con qualche difficoltà, con lievi scatti durante la flessione e l’estensione.
Sintomi: Leggero scatto e lieve dolore durante l’uso della mano.

Fase Moderata

Descrizione: Lo scatto diventa più evidente, con dolore e difficoltà a estendere completamente il dito.
Sintomi: Scatti dolorosi, rigidità e limitazioni nel movimento del dito.

Fase Avanzata

Descrizione: Il dito può bloccarsi completamente in posizione flessa, con un peggioramento del dolore e della funzionalità.
Sintomi: Blocco permanente del dito, dolore costante e incapacità di utilizzare la mano per le normali attività quotidiane.

DIAGNOSI

La diagnosi del dito a scatto si basa su:

Esame Clinico: Valutazione della mobilità delle dita, del grado di scatto e della presenza di dolore o gonfiore alla base del dito.
Palpazione: Durante la visita, il medico può percepire il blocco e lo scatto del tendine mentre il dito viene mosso.
Test di Mobilità: Movimenti controllati delle dita per verificare la presenza di blocchi o scatti.

TRATTAMENTO

Il trattamento del dito a scatto dipende dalla gravità della condizione e dal grado di infiammazione presente.

Le opzioni includono:

Terapia Manuale:

Mobilizzazione del Tendine: Tecniche manuali mirate a ridurre la tensione e l’infiammazione intorno al tendine interessato.
Massaggio e Rilascio Miofasciale: Trattamenti specifici per alleviare la tensione muscolare e migliorare la mobilità del tendine.
Stretching ed Esercizi di Rafforzamento: Esercizi mirati a migliorare l’elasticità e la forza della mano, prevenendo ulteriori infiammazioni.

Terapie Strumentali:

Laserterapia o Ultrasuoni: Tecniche utilizzate per ridurre l’infiammazione e favorire la guarigione del tendine, come supporto alla terapia manuale.

Tutori:

Tutore per il Dito: Può essere utilizzato temporaneamente per immobilizzare il dito e dare il tempo al tendine di guarire, riducendo il rischio di ulteriori danni.

PREVENZIONE

Per prevenire il dito a scatto, è importante evitare movimenti ripetitivi e sforzi eccessivi delle dita. Eseguire regolarmente esercizi di stretching e rafforzamento per le mani può migliorare la flessibilità e ridurre il rischio di infiammazione dei tendini.

 

CONCLUSIONI

Il dito a scatto può essere una condizione dolorosa e invalidante, ma con un trattamento basato sulla terapia manuale e un’adeguata gestione delle cause, è possibile alleviare i sintomi e ripristinare la normale funzionalità della mano.

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